In un momento storico dove la produzione letteraria sembra essere sempre più standardizzata e rispondente a rigidi protocolli stilistici, dove i giovani faticano a farsi conoscere, specialmente se i loro lavori vengono considerati di nicchia rispetto a quanto richiesto dal mercato, la novità e la freschezza delle idee riescono ugualmente a premiare chi con bravura e determinazione da molti anni cerca di emergere.
Con la raccolta di poesie “Fragili Apparenze“, Luca Artioli, giovane artista mantovano nato nel 1976, sembra esserci proprio riuscito, meritandosi a distanza di pochi mesi dall’uscita del suo primo libro alcuni importanti riconoscimenti nell’ambito di concorsi letterari di poesia a carattere anche nazionale.
“Fragili Apparenze” è una raccolta articolata, viva e ben organizzata di liriche, dove nella prima parte viene trattato il tema dell’amore nei suoi molteplici aspetti, in una chiave sempre positiva. Altri argomenti trattati sono i paesaggi, gli emarginati, che vengono descritti con amore e rispetto e la musica. Tutte le poesie sono in ogni caso ispirate dall’amore come sentimento attivo nei confronti della vita.
Luca Artioli con le sue “Fragili Apparenze” è sicuramente un artista da scoprire e da leggere, le cui parole sono ricche di spunti su cui poter riflettere.
La raccolta di poesie è disponibile in Biblioteca.

Recensione a cura di Andrea Tonini (grazie!!!)

L’indirizzo internet della Biblioteca di Ceresara e’ http://www.ceresara.com/Biblioteca/