Ecco tutte le tracce audio finora registrate sul mio nuovo canale podcast “Raccontando Primo Levi“, dedicato interamente allo scrittore torinese.
Gli episodi si possono trovare sulle migliori piattaforme come Spotify, Apple Podcast, Google Podcast, Radio Public, Anchor.fm, ecc.
- Traccia 1: Il mio benvenuto sul nuovo canale.
- Traccia 2: La nascita dello scrittore torinese ed il legame con il suo appartamento al civico nr. 75 di Corso Re Umberto, a Torino.
- Traccia 3: La figura del padre di Primo Levi, Cesare, ed il suo complicato rapporto.
- Traccia 4: Levi ed un’infanzia scolastica difficile a causa della sua corporatura gracile.
- Traccia 5: Il giovane Levi e l’inibizione con le ragazze.
- Traccia 6: L’ immensa passione per la montagna di Levi e l’amicizia con Sandro Delmastro, compagno di scalate.
- Traccia 7: Primo Levi e il grande amore della giovinezza: Vanda Maestro. Il rapporto platonico li vedrà condividere due dei momenti più drammatici della vita, ovvero la cattura da parte dei fascisti e la deportazione ad Auschwitz.
- Traccia 8: Primo Levi entra a far parte di una banda partigiana operante sulle montagne piemontesi, all’interno della quale però, presto, una spia fascista li venderà al nemico.
- Traccia 9: La retata fascista nel covo della banda partigiana in cui milita anche Primo Levi.
- Traccia 10: Il breve periodo in cui Primo Levi trascorre la sua prigionia nel campo di detenzione di Fossoli, una frazione di Carpi (MO).
- Traccia 11: Il lungo viaggio da Fossoli ad Auschwitz: la corsa lenta verso l’ignoto, il dramma dei prigionieri.
- Traccia 12: L’arrivo di Primo Levi ad Auschwitz: i drammatici e concitati minuti della prima selezione da parte delle SS.
- Traccia 13: Levi e la macchina infernale del lager: perdita di identità e disumanizzazione del prigioniero.
- Traccia 14: Primo Levi conosce la nuova dimensione dell’essere bestia.
- Traccia 15: Alberto Dalla Volta, il grande amico di Primo Levi dentro Auschwitz.
- Traccia 16: Primo Levi e l’amicizia con Jean Samuel, detto il “Pikolo”, dentro e fuori da Auschwitz.
- Traccia 17: Primo Levi e la “zona grigia”: molto più di una semplice definizione.
- Traccia 18: Levi e l’esame di chimica che gli consentirà di lavorare nei laboratori di Monowitz come analista.
- Traccia 19: Gli ultimi, difficili, giorni prima della liberazione del campo di Auschwitz ad opera dell’Armata Rossa.
- Traccia 20: Il viaggio picaresco di Levi per tornare a casa dopo la liberazione di Auschwitz.
- Traccia 21: Levi e l’amicizia con Lorenzo Perone, una figura chiave per la sua sopravvivenza in Auschwitz.
- Traccia 22: L’incontro di Levi con Lucia Morpurgo, la donna che diventerà sua moglie e che lo sosterrà nel suo essere testimone e scrittore.
- Traccia 23: Levi e la scrittura come forma di terapia e testimonianza.
- Traccia 24: Primo Levi e la vita da chimico.
- Traccia 25: La genesi del libro più popolare di Primo Levi e la sua alterna fortuna presso gli editori prima di diventare un bestseller.
- Traccia 26: Il legame sincero e fortunato tra due dei più grandi autori italiani del ‘900, uniti dalla Resistenza e dall’amore per la scrittura e la scienza.
- Traccia 27: Levi e le mani: l’organo “nobile” con cui scrive, lavora, gioca a scacchi e crea sculture.
- Traccia 28: Il valore e la necessità della testimonianza per Levi.
- Traccia 29: Primo Levi e la dura battaglia contro i negazionisti dell’Olocausto, tra gli anni ’70 e ’80.
- Traccia 30: Primo Levi, la sua popolarità televisiva e l’intervista del 1982, registrata durante un viaggio ad Auschwitz.
- Traccia 31: Levi e il rapporto non semplice con le nuove generazioni di studenti.
- Traccia 32: Il viaggio negli Stati Uniti e la lunga intervista di Philip Roth consentono a Levi di acquisire una caratura internazionale sia come scrittore che come testimone dei lager nazisti.
- Traccia 33: Primo Levi ricordato da Giovanni Tesio, lo storico che stava realizzando la sua biografia autorizzata: un’opera destinata a rimanere incompiuta, a causa della morte improvvisa dello scrittore.
- Traccia 34: 11 aprile 1987, Primo Levi muore cadendo dal terzo piano del suo palazzo. Suicidio o semplice incidente?
- Traccia 35: Quali insegnamenti ci lascia uno dei più grandi scrittori italiani del secondo ‘900?
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